INFORTUNIO CAUSATO DA MATERIALI INSTABILI

Operaio travolto dai telai reticolati appoggiati in modo instabile. Rischi interferenti e posizioni di garanzia.

Sentenza della Cassazione Penale n. 14921:  la Corte territoriale e i Giudici di merito hanno qualificato correttamente i comportamenti colposi a carico del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione che aveva la disponibilità giuridica del cantiere e a cui, nella qualità di committente dei lavori, competeva la valutazione del rischio inerente la permanenza e il posizionamento a terra dei tralicci già verniciati, nonché l’adeguatezza dei POS delle ditte coinvolte nell’esecuzione dei lavori ed il rispetto delle prescrizioni riguardanti le aree di stoccaggio; così come gli obblighi di coordinamento e cooperazione connessi al rischio interferenziale si estendevano a carico degli altri imputati: il datore di lavoro per l’impresa, il preposto ai quali erano riconducibili le plurime attività coinvolte nel processo causale che ha dato origine all’infortunio e i cui POS non rispettavano i requisiti minimi di sicurezza come rilevato dai funzionari ASL Roma intervenuti sul luogo dell’infortunio.