Gestione rifiuti: approvazione definitiva norma per gli End of Waste
Da Confindustria
Sulla Gazzetta Ufficiale n.257 del 2 novembre 2019 è stata pubblicata la Legge n. 128 del 2 novembre 2019, di conversione – con modificazioni – del Decreto Legge 3 settembre 2019, n. 101, riguardante disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali. Il provvedimento all’art. 14 bis tratta il tema dell’End of waste ed introduce modifiche ed integrazioni nell’ottica dell’economia circolare e recepisce quasi integralmente la proposta di Confindustria.
Le modifiche attengono in particolare l’art.184-ter del D.Lgs. n. 152/06 e quindi la possibilità per le Regioni di procedere autonomamente con i procedimenti di autorizzazione agli impianti – caso per caso ed in procedura ordinaria (ex art. 208 TUA o AIA) – in assenza di specifiche indicazioni dell’UE o nazionali (decreti “End of waste”). Sono fatte salve e pertanto rinnovate le autorizzazioni di cui agli artt. 208, 209 e 211 e di cui al titolo III-Bis del D.Lgs. n. 152/06 in essere alla data di entrata in vigore della Legge n.128/2019 o per le quali è in corso un procedimento di rinnovo, o che risultano scadute ma per le quali è presentata istanza di rinnovo entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore. Il provvedimento autorizzatorio deve essere comunicato entro 10 giorni dalle Regione / Province ad ISPRA, la quale provvede a redigere annualmente una relazione sulle verifiche e controlli effettuati nel corso dell’anno e la trasmette al Ministero dell’Ambiente.
Importante novità è poi quella dell’istituzione – presso il Ministero dell’Ambiente – del Registro nazionale per la raccolta delle autorizzazioni rilasciate e delle procedure semplificate concluse, le cui modalità di funzionamento ed organizzazione saranno definite con un apposito DM del Ministero Ambiente.