COVID-19 GESTIONE RIFIUTI DPI

In merito alla  gestione dei rifiuti da DPI utilizzati in azienda si precisa che si tratta dei dispositivi che vengono utilizzati dai lavoratori per proteggersi dall’eventuale presenza del virus.

I dispositivi non hanno un collegamento diretto con l’attività svolta ma con la generalizzata presenza del virus in relazione a tutti i cittadini.

I documenti dell’ISS e di ISPRA sono incentrati sui rifiuti da DPI che si formano nelle abitazioni nei casi di presenza e di assenza di soggetti positivi al tampone.

Nel position paper di Confindustria si sostiene che il modo più appropriato per il trattamento dei rifiuti da DPI utilizzati in azienda sia quello di gestirli come rifiuti urbani indifferenziati, affidati alla raccolta del gestore pubblico, senza alcun aggravio per le aziende.

A livello regionale sono state emanate alcune ordinanze ad hoc ex art. 191, c. 1, D. Lgs. n. 152/06, in particolare le regioni Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna hanno dato precise indicazioni nel merito affermando che anche i rifiuti costituiti da DPI utilizzati all’interno di attività economiche produttive, quali mascherine e guanti, indossati per la tutela da Covid-19, devono essere assimilati agli urbani e conferiti nei rifiuti indifferenziati al fine della raccolta da parte del soggetto gestore del servizio rifiuti.