L’impresa è donna: 4 donne si raccontano, tra emancipazione e autodeterminazione
l lavoro è ormai riconosciuto come uno dei mezzi più efficaci che le donne hanno a disposizione per l’emancipazione e l’autodeterminazione; un mezzo indispensabile ad assicurarsi quella libertà che spesso, purtroppo, manca alle donne vittime di violenze domestiche. Ed è a loro, e più in generale a tutte coloro che scelgono ogni giorno di lavorare fuori casa senza dimenticare mai di avere una casa che è dedicato il percorso L’impresa è donna.
Tra gestione del tempo, potere morbido, etica, consigli d’amministrazione e lavatrici da stendere, queste donne hanno compreso che proprio quello presente era il momento giusto per condividere il ‘segreto’ del loro successo.
“Incoraggiare le donne – spiegano concordi – è oggi più che mai fondamentale. Pensiamo che quello che abbiamo realizzato noi possa essere replicato da moltissime altre donne e per questa ragione crediamo che sia giusto condividere, diffondere, le strategie che ci hanno permesso di raggiungere i nostri risultati. Oggi che il mondo dell’impresa ha iniziato a comprendere che c’è spazio, molto spazio, anche per noi non dobbiamo lasciarci sfuggire l’occasione di creare valore con il nostro lavoro. Dobbiamo solo affinare gli strumenti che abbiamo a disposizione e avere fiducia nel nostro potenziale”.
Così, venerdì 21 giugno imprenditrici di successo hanno raccontato cosa significhi oggi essere a capo di un’azienda (e di una famiglia). L’evento si è tenuto al Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, hanno cindiviso le loro esperienze di donne, mogli, mamme e imprenditrici capaci di avere successo in ogni area della vita anche l’Assessore Ilaria Cavo, Lilli Lauro e l’assessore Arianna Viscogliosi.