Aggiornamento del Piano regionale di Gestione dei rifiuti e delle bonifiche 2021-2026

Il documento è articolato in 3 sezioni principali:

  • Rifiuti urbani
  • Rifiuti speciali
  • Bonifiche

con gli specifici allegati e comprende anche norme di attuazione e criteri di localizzazione degli impianti.

È accompagnato da un Piano di Monitoraggio e dalla Dichiarazione di Sintesi che dà conto di come sono state prese in carico tutte le osservazioni pervenute in sede di Vas, con un ulteriore miglioramento complessivo della sostenibilità del Piano.

Ecco il LINK per la consultazione.

Le principali novità.

Per quanto riguarda i rifiuti urbani, si confermano gli obiettivi di:

  • aumentare la riduzione dei rifiuti (+4%)
  • recuperare quanti più rifiuti possibile, a valle di una raccolta differenziata arrivando almeno al 67% regionale al 2026.

La novità più rilevante consiste nel prevedere espressamente la realizzazione di un impianto di chiusura del ciclo a livello locale.

Per quanto riguarda i rifiuti speciali il nuovo Piano prevede nuove azioni in particolare in tema di rifiuti inerti, tra cui quelli da costruzione e demolizione e terre e rocce da scavo, oltre a percorsi per trovare soluzioni locali per flussi di rifiuti prioritari quali fanghi da depurazione e rifiuti sanitari, oltre che una particolare attenzione ai rifiuti pericolosi, tra cui quelli contenenti amianto.

Per quanto riguarda la bonifica dei siti contaminati sono state integrate ulteriori azioni in tema di qualità dei suoli e delle acque sotterranee e alla semplificazione dei procedimenti amministrativi  con particolare riferimento alla problematica dei solventi clorurati nelle acque sotterranee e alla gestione dei fondi naturali.