BOZZA DECRETO LAVORO 2023
La bozza del Decreto Lavoro 2023 prevede diverse novità sulla sicurezza del lavoro e la tutela della salute dei lavoratori.
Il tema ha suscitato grande interesse soprattutto per l’aumento degli infortuni e malattie professionali avvenute nel 2022: come dichiarato dall’INAIL si è evidenziato un incremento di oltre il 27% di denunce di infortuni rispetto al 2021, e una crescita delle malattie professionali. Occorre aggiungere un dato ancora più inquietante con un incremento del 21% dei decessi sul posto di lavoro, saliti a 1.090.
Ciò presuppone che nel nuovo decreto legge si interverrà fine di migliorare la condizione dei lavoratori e favorire le iniziative di prevenzione sui posti di lavoro.
Per adesso è presente solo una bozza del Decreto Lavoro, il cui testo non è stato ancora approvato dal Consigli dei Ministri, che potrebbe portare a successive modifiche in ambito di sicurezza e salute dei lavoratori; alcune delle modiche suggerite prevedono l’inserimento di sistemi che tendono a semplificare la burocrazia, e ad aumentare i controlli e le responsabilità da parte di tutti coloro che sono tenuti a garantire la sicurezza di un posto di lavoro.
In particolare, le modifiche riguardano i seguenti articoli del decreto-legge 81/2008:
- art 18: obblighi del datore di lavoro;
- art 21: disposizioni relative ai componenti dell’impresa familiare e ai lavoratori autonomi;
- art 25: obbligo del medico competente;
- art 37: formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti;
- art 71: obblighi del datore di lavoro;
- arti 72: obbligo dei noleggiatori e cedenti;
- art: 73: informazioni, formazione e addestramento.
Novità: creazione di un Fondo per l’indennizzo ai familiari in casi di infortuni per le attività formative.