MOBILITY MANAGER: SCADENZA PSCL 22-11-21

Tra i numerosi cambiamenti innescati dalle restrizioni imposte dalla pandemia , quelli legati alla mobilità sono probabilmente tra i più duraturi ed evidenti.
Il Decreto Rilancio emanato dal Governo nella primavera 2020 ha riproposto il ruolo del Mobility Manager puntando su una maggiore diffusione di questa figura.

Il 10 maggio 2021 il decreto sull’istituzione del Mobility Manager ha reso obbligatorio la figura nelle imprese e nelle istituzioni con oltre 100 addetti dipendenti ubicate in:

  • Capoluoghi di regione
  • Città metropolitane
  • Capoluogo di provincia
  • Comuni con più di 50.000 abitanti.

Che cos’è e cosa fa

Un Mobility Manager ha come obiettivo principale la creazione di un Piano Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL), uno strumento di razionalizzazione degli spostamenti del personale realizzato attraverso l’analisi, lo sviluppo e la verifica di una serie di aspetti.
Il piano è finalizzato a migliorare la raggiungibilità dei luoghi di lavoro e ottimizzare gli spostamenti dei propri dipendenti.
Questo comporta una riduzione dell’uso dell’auto privata, quindi della congestione nelle ore di punta, dell’impatto sull’ambiente causato dal traffico veicolare, soprattutto nei grandi centri urbani ed un generale miglioramento del benessere dei dipendenti con effetti positivi anche sulla spesa per i trasporti.

Come lo fa

Per arrivare a stilare il PSCL il Mobility Manager deve effettuare un analisi dell’accessibilità dei luoghi di lavoro, esaminando offerta e domanda di mobilità dell’area, conoscendo le esigenze del personale aziendale e determinando gli impatti ambientali attuali.
Il Mobility Manager deve avere un quadro completo delle problematiche connesse al territorio e al posizionamento degli uffici, impianti e magazzini rispetto al conteso urbano di riferimento.
La trasmissione del PSCL, che è obbligatoria per legge e deve essere fatta, normalmente, entro il 31 dicembre di ogni anno.
Per l’anno 2021 è stata anticipata al 22 Novembre in base al Decreto del Ministero della Transizione ecologica n. 179 del 12 maggio 2021.

Competenze e requisiti del Mobility Manager

Non è necessariamente richiesta una laurea e chi volesse essere interessato a diventare Mobility Manager può partire da una formazione tanto umanistica quanto tecnica.
Benché non siano previsti specifici titoli abilitativi è fortemente consigliabile la frequentazione di un corso di specializzazione su sostenibilità, competenze tecniche specifiche legate al mobility management ed aspetti di diritto del lavoro.