COVID-19 – UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE E VENTILAZIONE

Con riferimento alle possibili vie di trasmissione del virus SARS-CoV-2, gli impianti di climatizzazione e di ventilazione possono mitigare o acuire il rischio di contagio aerogeno.

La movimentazione dell’aria in ambiente può incrementare la gittata delle gocce o determinare lo spostamento dell’aerosol verso una diversa porzione dell’ambiente, investendo altri occupanti e favorendone il contagio.

A fornire queste informazioni e a dare utili indicazioni per l’uso attento, durante l’emergenza COVID-19, degli impianti di climatizzazione e di ventilazione è il Rapporto ISS COVID-19 n. 33/2020 “ Indicazioni sugli impianti di ventilazione/climatizzazione in strutture comunitarie non sanitarie e in ambienti domestici in relazione alla diffusione del virus SARS-CoV-2. Versione del 25 maggio 2020”.

Il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità descrive i sistemi di ventilazione e di climatizzazione che possono favorire la movimentazione dell’aria in ambienti indoor (strutture comunitarie non sanitarie e ambienti domestici) e fornisce raccomandazioni operative di gestione degli impianti.

La qualità dell’aria indoor e il microclima sono due fattori, “anche modulati dalle condizioni stagionali esterne, possono rappresentare fattori chiave nella trasmissione di infezioni e nei modelli epidemiologici stagionali negli ambienti indoor.

Una ventilazione adeguata e un regolare ricambio d’aria in questi ambienti, anche lavorativi, oltre che per mantenere condizioni di comfort, sono necessari per garantirne la salubrità riducendo la concentrazione di particolato e inquinanti di natura biologica.

Inoltre, è opportuno ricordare che l’esigenza di ventilare e arieggiare periodicamente gli ambienti ha assunto particolare importanza a seguito dell’efficientamento energetico degli edifici che ha determinato una riduzione della ventilazione naturale per infiltrazione attraverso l’involucro edilizio.

Quindi sono di primaria importanza le condizioni che favoriscono la ventilazione degli ambienti indoor e, dove non sia possibile o sufficiente avvalersi della ventilazione naturale, è necessario installare apparecchi di ventilazione forzata che esigono una manutenzione appropriata soprattutto se si trovano in ambienti dove sussistono condizioni di aumentato pericolo di diffusione di malattie.