COVID-19 PIANO PANDEMICO – Sicurezza sul lavoro, gli obblighi da rispettare
Sicurezza sul lavoro nel nuovo Piano Pandeminco Influenzale Nazionale: pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2021 l’accordo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 25 gennaio 2021 sul documento “Piano strategico-operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale” (il cosiddetto “PanFlu 2021-2023”).
Il documento, valido per il triennio 2021 -2023, contiene indicazioni di tutte le azioni da intraprendere per scongiurare gli effetti negativi di una nuova pandemia.
Per quanto riguarda gli obblighi in capo ai datori di lavoro, l’Appendice A.1 del Piano, raccomanda alle aziende la predisposizione di misure di prevenzione e protezione adeguate, nonché la rimodulazione dell’organizzazione delle risorse, delle strutture e delle procedure di lavoro in risposta ad un’eventuale emergenza pandemica.
Il nuovo Piano nasce con lo scopo di fornire le indicazioni necessarie per evitare la diffusione di qualsiasi virus influenzale in tutti i contesti della vita quotidiana e, per ciò che ci interessa, nei luoghi di lavoro.
Già il Decreto Legislativo del 4 aprile 2008 n.81 prevede l’obbligo in capo al datore di lavoro di individuare i rischi generali e i rischi specifici connessi alle particolari modalità di esecuzione del rapporto di lavoro e predisporre le misure di prevenzione e protezione adeguate.
Anche il lavoratore è tenuto a cooperare e a prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro sui quali potrebbero ricadere conseguenze anche per colpa della sua negligenza.
Una pandemia influenzale incide negativamente anche sull’organizzazione aziendale, per cui l’impresa potrebbe vedere il suo normale flusso di operazioni disturbato o interrotto, risulta indispensabile che le aziende si preparino tempestivamente, predisponendo piani adatti alle loro dimensioni, alle loro attività e alle loro specifica rilevanza economica.
I piani specifici, in sintesi, devono prevedere misure che siano volte alle seguenti finalità:
- protezione della salute dei lavoratori per ridurre il rischio di contagio tra i lavoratori e garantire la continuità delle attività aziendali;
- organizzazione delle risorse per consentire il lavoro in sicurezza e l’implementazione di competenze specifiche affinché tutti siano pronti a svolgere i loro compiti in caso di pandemia.