COVID-19 DPCM 02/03/21 NOTA DEL MINISTERO DELL’INTERNO

Il 4 marzo il Ministero ha pubblicato una nota del 04-03-21, con la quale riassume le principali regole per le istituzioni scolastiche e fornisce alcuni chiarimenti.

Zone gialle

Rispetto al DPCM precedente, è chiarito come le percentuali di didattica in presenza nelle zone gialle debbano riferirsi “ad almeno il 50% e fino a un massimo del 75% della popolazione studentesca” delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, con riferimento alla numerosità degli studenti e non alle attività didattiche.

Zone arancione scuro

I Presidenti delle Regioni, nei territori di loro pertinenza e in ragione della
situazione epidemiologica (cd zona “arancione scuro”), possono disporre le misure espressamente previste per le “zone rosse”, in base alle quali “sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia di cui all’art. 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente con modalità a distanza”.

Laboratori e inclusione scolastica

Anche nel Dpcm 2 marzo resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo comunque il collegamento online con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.

Deroghe

Deve essere garantita anche “la frequenza scolastica in presenza… degli alunni e studenti figli di personale sanitario o di altre categorie di lavoratori, le cui prestazioni siano ritenute indispensabili per la garanzia dei bisogni essenziali della popolazione”, “nell’ambito di specifiche, espresse e motivate richieste e … anche in ragione dell’età anagrafica”.

Uso delle mascherine

Resta infine obbligatorio l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso dei predetti dispositivi.

Link al DPCM del 02/03/2021 e suoi Allegati.