REGIONE LIGURIA: 31/05/2021 SCADENZE AMBIENTALI
Amianto friabile
Il rapporto sullo stato del materiale amianto a matrice friabile presente in azienda deve essere presentato annualmente.
Il Piano regionale di protezione dall’amianto prevede l’autonotifica della presenza di amianto nelle strutture, negli impianti o nei manufatti entro il 31 maggio di ogni anno.
La scadenza quest’anno riguarda soltanto l’amianto friabile.
La cadenza per l’autonotifica della presenza di amianto compatto è infatti triennale.
Si ricorda che, a far data dal maggio 2014, la sottoscrizione delle schede di autonotifica ex L.257/1992, deve essere fatta da un soggetto in possesso dell’attestato di “Responsabile per la gestione della presenza di amianto”, iscritto nell’apposito elenco regionale ai sensi del D. Dir. n. 3393 /2011.
Le schede di aggiornamento possono essere scaricate dal sito http://www.alisa.liguria.it
La trasmissione deve avvenire via PEC o a mezzo raccomandata alla Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente:
ASL 3 Unità operativa Igiene e Sanità Pubblica
Largo San Giuseppe 2, 16121 GENOVA oppure Via Brigate Partigiane 14, 16129 GENOVA oppure Via Bertani 4, 16125 GENOVA
oppure via PEC all’indirizzo: protocollo@pec.asl3.liguria.it
ASL4 Unità operativa Igiene e Sanità Pubblica
Via G.B. Ghio 8, 16043 CHIAVARI oppure Corso Dante 163, 16043 CHIAVARI
oppure via PEC all’indirizzo: protocollo.generale@pec.asl4.liguria.it
Comunicazione rifiuti urbani utenze non domestiche
Con DGR 215-2021 la Regione Liguria ha disposto in merito alle modalità operative di gestione dei rifiuti urbani prodotti da utenze non domestiche: Il provvedimento regionale riguarda le conseguenze ai fini TARI per le attività non domestiche che avviano a recupero a propria cura e spese i rifiuti urbani prodotti.
La scelta delle utenze non domestiche deve essere comunicata al comune, o al gestore del servizio rifiuti in caso di tariffa corrispettiva, entro il 31 maggio di ciascun anno.
La delibera precisa che:
– le utenze non domestiche che intendono conferire i propri rifiuti urbani avviandoli al recupero al di fuori del servizio pubblico devono comunicare tramite PEC al Comune la loro scelta utilizzando i moduli allegati alla DGR .
– le utenze non domestiche che intendono affidare al servizio pubblico i rifiuti prodotti dalla propria attività in precedenza esclusi dall’assimilazione ai rifiuti urbani devono comunicarlo tramite PEC al Comune, utilizzando i moduli allegati alla DGR .