Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali

Sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale le nuove “Linee-Guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” in continuità con le precedenti Linee-Guida, delle quali è stata mantenuta l’impostazione in un’ottica di semplificazione e coerenza tra settori che presentano profili di rischio comparabili, con alcuni nuovi elementi conoscitivi, legati all’evoluzione dello scenario epidemiologico.

In esse sono state rimarcate le misure di prevenzione sicuramente efficaci, in luogo di misure che, pur diffusamente adottate, non aggiungono elementi di maggiore sicurezza.
Il Ministero della Salute sottolinea che la presentazione di una delle certificazioni verdi COVID-19 non sostituisce il rispetto delle misure di prevenzione e contrasto della diffusione del contagio, quali in particolare l’utilizzo della mascherina (mascherina chirurgica o dispositivo che conferisce superiore protezione come gli FFP2) in ambienti chiusi.
Per l’accesso alle attività economiche e ricreative è necessario tenere conto delle previsioni del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, conspecifico riferimento all’impiego delle certificazioni verdi COVID-19.
Le linee guida riguardano in particolare i seguenti settori:
  • Ristorazione e cerimonie;
  • Attività turistiche e ricettive;
  • Cinema e spettacoli dal vivo;
  • Piscine termali e centri benessere;
  • Servizi alla persona;
  • Commercio;
  • Musei, archivi, biblioteche, luoghi della cultura e mostre;
  • Parchi tematici e di divertimento;
  • Circoli culturali, centri sociali e ricreativi;
  • Convegni e congressi;
  • Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò;
  • Sagre e fiere locali;
  • Corsi di formazione;
  • Sale da ballo e discoteche.