Pubblicato Bando ISI 2021: incentivi alle imprese sulla sicurezza
E’ stato pubblicato sul sito dell’Inail il Bando ISI 2021 per il finanziamento, a fondo perduto, di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le imprese interessate a richiedere il finanziamento potranno inserire online sul sito dell’Inail il proprio progetto nel periodo che sarà sempre comunicato dall’Istituto dal 26 febbraio 2022.
I fondi messi a disposizione sono suddivisi nei seguenti assi di intervento:
– Asse 1.1 per i progetti di investimento mirati alla riduzione dei fattori di rischio
- Riduzione del rischio chimico
- Riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali
- Riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine
- Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche
- Riduzione del rischio biologico
- Riduzione del rischio di caduta dall’alto
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete
- Riduzione del rischio incendio
- Riduzione del rischio infortunistico mediante l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone
- Riduzione del rischio radon
- Riduzione del rischio sismico
- Riduzione del rischio da lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento
– Asse 1.2 per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
– Asse 2 per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC);
– Asse 3 per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
– Asse 4 per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
– Asse 5 per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli 350.000,00 Euro
Destinatarie del finanziamento sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
E’ opportuno ricordare che le imprese richiedenti il finanziamento devono rispettare, tra gli altri, i seguenti requisiti:
- essere assoggettati e in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi di cui al Documento unico di regolarità contributiva;
- non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda online, il provvedimento di concessione del finanziamento per uno degli Avvisi ISI 2017, 2018, 2020. Fanno eccezione le imprese che hanno ottenuto, nell’ambito di uno dei predetti Avvisi, il provvedimento di concessione del finanziamento per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Esse, infatti, sono ammesse a partecipare agli Assi 1.1., 2, 3 e 4 del presente Avviso.
Il contributo è pari al 65% dell’investimento, fino ad un massimo di 130.000 euro ed è soggetto al regime de minimis degli aiuti di Stato.
Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica di compilazione della domanda, che sarà resa nota dall’Istituto dal 26 febbraio 2022.