Legge n. 165: modifiche in materia di green pass nei luoghi di lavoro

Con l’entrata in vigore della legge  n. 165 del 19 novembre 2021, che ha convertito in legge il DL n. 127_2021,  a partire dal 21 novembre 2021, sono state introdotte alcune significative novità alla disciplina che regola l’obbligo della certificazione verde COVID-19 nei luoghi di lavoro.

Ecco alcune modifiche e novità introdotte:

  • al fine di semplificare le verifiche è stata introdotta la possibilità per i lavoratori di consegnare al proprio datore di lavoro copia della propria certificazione, per tutta la durata della validità, con conseguente esonero  dai controlli effettuati quotidianamente;
  • previsione di uno specifico obbligo per i datori di lavoro di fornire idonea informativa ai lavoratori in merito alle modalità organizzative adottate per le verifiche dei green pass;
  • possibilità per i datori di lavoro delle imprese con meno di quindici dipendenti, di rinnovare più volte fino al 31 dicembre 2021, il contratto per la sostituzione del lavoratore privo di green pass;
  • puntualizzazione che per i lavoratori in somministrazione le verifiche sul possesso del green pass sono di competenza dell’utilizzatore; restano a carico del somministratore un obbligo di informativa;
  • la scadenza del green pass durante la prestazione lavorativa non dà luogo a sanzioni  e che la permanenza del lavoratore sul luogo di lavoro è consentita esclusivamente per il tempo necessario a portare a termine il turno di lavoro.
  • possibilità per i datori di lavoro di promuovere campagne di informazione e di sensibilizzazione sulla vaccinazione.